mercoledì 14 ottobre 2009

Le trappole per i topi? Obsolete. Adesso ci pensa la Nepenthes rajah

Nepenthes rajah

Trappole per topi addio. Contro gli ospiti indesiderati basta coltivare in casa la nepenthes, una pianta carnivora, chiamata non a caso «pianta cobra» abbastanza grande da poter divorare topi e piccoli ratti. Secondo gli orticolturisti, una delle rare ed esotiche specie vegetali in mostra ai Royal Botanic Gardens di Sidney si può tenere in casa.
La nepenthes è una delle tante specie che non solo sono in grado di contenere molta acqua, ma traggono nutrimento dalla digestione di animali e insetti, secondo quanto ha spiegato alla Reuters il direttore dei Botanic Gardens Tim Entwisle. «La nepenthes rajah ha la più estesa bocca del mondo, e le più grandi possono tranquillamente digerire un ratto. Abbiamo in mostra un vicino parente di questa pianta questa settimana, abbastanza grande da catturare un topino o piccoli ratti», ha detto. «I bambini le adorano perché le osservano mentre catturano gli insetti. La loro bellezza cela una capacità letale».
Le «piante cobra» sono diffuse nel sud-est asiatico, in luoghi come il Borneo e Sumatra, ma ce ne sono anche alcune specie in Australia e in Nuova Caledonia. Circa 100 tipi sono già noti, ha spiegato Entwisle, ma se ne scoprono uno o due nuovi ogni anno. La più grande del mondo si trova nel Borneo. Il direttore dei Gardens ha poi aggiunto che, anche se queste specie sono relativamente rare, le piante carnivore possono essere facilmente coltivate a casa, preferibilmente in vaso, e diventare un vero e proprio spettacolo. «Le piante carnivore sono sempre un interessante argomento di conversazione. I bambini le amano e sono un buono strumento educativo. Anche se mangiano molti insetti, non noterete alcuna differenza nella composizione della popolazione di insetti nel vostro giardino», ha aggiunto. Circa 100 diversi tipi di piante rare ed esotiche sono in mostra al Royal Botanic Gardens in questi giorni.

Nessun commento:

Posta un commento