venerdì 5 giugno 2009

L' ACQUA


L'ACQUA

Si capisce facilmente come mai l'acqua sia L'ELEMENTO cruciale per la crescita di qualsiasi forma di vita.

Purtroppo l'acqua, che a vedersi sembra sempre e solo "acqua", trasparente, senza odore ne' sapore, nasconde in realta' un mondo microscopico fatto di elementi in essa disciolti e invisibili all'occhio. Proprio il contenuto di questi sali disciolti rende le acque tutte diverse tra loro al punto che si dice che non ci sia un bicchiere d'acqua uguale all'altro.

Le piante, per cui l'acqua e' davvero importante, sentono molto la differenza tra un'acqua e l'altra. E' quindi fondamentale essere in grado di capire quali siano le acque migliori per le piante carnivore, e dove trovarle.

Come linea di principio, le piante carnivore sono avvelenate dai composti inorganici azotati, come detto. Allo stesso modo la torba tende a marcire se non e' tenuta in un ambiente acido. Ecco che la nostra acqua ideale deve mantenere il pH acido della torba e non deve contenere composti azotati inorganici.

In breve l'acqua deve avere un contenuto in sali disciolti bassissimo, dev'essere priva di nitriti, nitrati e composti ammoniacali (sali d'ammonio). Deve essere anche priva di composti clorati e qualsiasi inquinante o additivo artificiale spesso velenoso per le carnivore.

La migliore acqua con queste caratteristiche e' l'acqua da osmosi inversa, un'acqua ottenuta attraverso un particolare tipo di filtraggio ed usata in acquariofilia. Si trova in negozi d'acquari con un prezzo tra i 10-20 centesimi di euro al litro. Se richiedete quest'acqua siate espliciti nel chiedere che sia acqua da osmosi inversa, troppo spesso rivenditori furbastri rifilano come acqua da osmosi acque filtrate attraverso resine o scambiatori a sale, che non sono adatte al nostro scopo.

Altra acqua ottima e' l'acqua piovana, a patto che provenga da precipitazioni lontane da ambienti urbani o industrali (dove la pioggia invece raccoglie fumi inquinanti presenti in aria e diventa invece velenosa).

Altra sorgente di acqua appropriata sono i supermercati. Qui potete scegliere una bottiglia di acqua demineralizzata di quelle comunemente usate per i ferri da stiro - in generale quest'acqua e' innocua, sebbene ci siano chiacchiere di acque di alcune marche che, pur adatte ai ferri da stiro, risulterebbero dannose per le carnivore.

Certo, se avete poche piante e volete andare sul sicuro, potete anche acquistare acqua naturale per consumo umano, dando alle piante la stessa acqua che bevete voi. Pero' in questo caso e' necessario che scegliate un'acqua con i requisiti adatti. Non tutto cio' che piace a voi puo' piacere alle vostre piante. Sulle bottiglie d'acqua cercate la tabellina delle caratteristiche fisico-chimiche dell'acqua. Il valore che vi interessa e' il "Residuo Fisso" che deve essere assolutamente inferiore a 50 mg/L (o 0.05 g/L). Un'ottima acqua e', ad esempio, la Sant'Anna. Per inciso, imparate anche voi a bere acque con residuo fisso inferiore a 50 mg/L, vedrete che vi fara' bene.

In ultima, dopo aver passato in rassegna le acque adatte, passiamo in rassegna le acque assolutamente velenose:

L'acqua proveniente da un impianto condizionatore/deumidificante quali quelli comunemente in uso in estate era ritenuta, fino a poco tempo fa, ottima da usare. Purtroppo il decadimento della qualita' dell'aria ha provocato un degrado dell'acqua raccolta da questi impianti, la quale e' sempre piu' spesso carica di polveri altre sporcizie. Inoltre il metallo delle serpentine di condensazione, rame o alluminio, puo' cedere ossidi alla stessa acqua, rendendola mortale per le piante.

Acqua da acquedotto + cloro : le acque ad uso cittadino spesso contengono cloro, un potente antisettico. Molte piante soffrono gravemente il contenuto di cloro di queste acque e alla lunga deperiscono.
Acqua "dura" : acqua con contenuto di sali disciolti (residuo fisso) maggiore di 3-400 mg/L. Queste acque contengono talmente tanti minerali disciolti che alla lunga causano un accumulo di fanghi e sali nella torba, alzando il pH e causando marcescenza della torba e avvelenamento delle piante.
Acqua da scambiatori a sale: acqua proveniente da impianti "addolcitori" a sale da cucina, che sostituiscono i minerali responsabili del calcare (ad es. Calcio) con Sodio. Tali acque, ricchissime di sodio, non formano calcare, ma sono comunque dannose per le piante carnivore.

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